Ipogeo dei Cristallini di Napoli

Ipogeo dei Cristallini di Napoli logo bianco

L'IPOGEO DEI CRISTALLINI AL MANN

L'ESPOSIZIONE DEI NUMEROSI REPERTI RITROVATI

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Numerosi reperti, ritrovati nell’Ipogeo dei Cristallini, sono stati concessi in prestito dalla famiglia Martuscelli al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Il MANN è considerato uno dei più importanti e antichi musei archeologici al mondo, per ricchezza e unicità del patrimonio e per il suo contributo offerto al panorama culturale europeo. Il Museo, imponente nell’architettura e nelle collezioni, è una tappa fondamentale per immergersi nel mondo dell’antichità.

I reperti dell’Ipogeo dei Cristallini sono ospitati all’interno della sezione “Napoli Antica” del Museo, attualmente in corso di riallestimento. L’area espositiva ospita un’intera sala dedicata alle tombe a camera di epoca ellenistica.

Accompagnati dalle suggestive immagini fotografiche di Mimmo Jodice, che riprendono le sale dell’Ipogeo e le sue meraviglie artistiche, troviamo i corredi ceramici che, nella lunga fase di impiego dei monumenti funerari, tra la seconda metà del IV secolo a.C. e il I d.C., i proprietari dei sepolcri vollero porre accanto ai loro cari: le statuette, i frutti e le uova in terracotta che furono posti nelle sepolture come doni votivi; i rilievi in marmo e in terracotta che rappresentano scene di commiato.

Nel mondo greco il corredo tombale era composto da oggetti cari al defunto oppure deposti come offerte; nelle varie epoche sono attestati manufatti con specifica valenza funeraria, magica o rituale, vasi destinati a contenere unguenti, figurine di piangenti, monete come obolo a Caronte. La composizione e la ricchezza del corredo funerario testimonia le differenze di classe sociale, sesso ed età dei defunti.

Gran parte dei reperti archeologici, presenti all’interno della sezione “Napoli Antica” del MANN provengono proprio dal complesso sepolcrale di via dei Cristallini. Questa sala rappresenta l’importante e forte legame dell’Ipogeo dei Cristallini con la città di Napoli e la sua unicità.

Reperti al Museo Mann di Napoli